Ti piace la carne alla brace e gli arrosticini abruzzesi? Un conto è mangiarlo, un altro però è saperli preparare. Di solito sono costituiti da cubetti di carne tagliati più o meno spessi (a seconda anche del gusto personale) infilati in spiedini di legno.
Come si preparano gli arrosticini?
Avete davanti numerosi spiedini. Qual è il giusto modo di cuocerli? Secondo la tradizione abruzzese va fatto utilizzando un particolare braciere allungato, la cosiddetta fornacella.
Si prepara il carbone da mettere nel braciere, si accende e ci si assicura che raggiunga la giusta temperatura. A questo punto si possono mettere gli spiedini sulla fornacella. La cosa importante è che la carne non venga a diretto contatto con il fuoco e, tale scopo, occorre girare gli arrosticini più volte sui loro lati in modo che la cottura sia uniforme.
A cottura ultimata, gli arrosticini vanno arricchiti con sale e pepe e serviti a mazzetti avvolti in un foglio di alluminio. Di solito una porzione solitamente è composta da 20 arrosticini.
Gli arrosticini possono essere accompagnati con una buona fetta di pane, fresco o abbrustolito, con olio extravergine di oliva sopra. L’unico accompagnamento legittimo è una fetta di pane (anche abbrustolito) condita con olio extravergine di oliva.
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